INESTIMABILI PERLE DI SAGGEZZA POPOLARE

Un giorno come tanti. In coda alla cassa con la vostra spesetta. Il pargolo nel passeggino d'improvviso apre l'occhio - più precisamente l'occhio sinistro , detto anche l'"okkio" - e tra gli scaffali della pastasciutta si ricorda improvvisamente che sta MORENDO di fame.
Tette. tette subito. Tette al più presto tette immediatamente. Mentre la sirena infrange il vetro del frigo dei surgelati vi lanciate alla cassa e superate la fila uccidendo un paio di vecchie storpie. L'urlo infrange il muro del suono e i cani abbaiano a Pechino suggerendo una minaccia di tsunami nella popolazione. pagate, lasciate un resto di 46 euro omaggio alla cassiera perché non avete il tempo di rimettere via i soldi, infilate i sacchi nella spazzatura. Ed ecco che qui si esplica la perla rara di saggezza da dietro il registratore di cassa. Ha detto proprio così la signorina porgendovi lo scontrino: "Bè, certo, meglio un figlio... che una malattia."
Grazie perché mi hai ricordato quanto noi mamme in fondo siamo fortunate a non avere anche una malattia terminale.
SFASCIARE IL BAMBINO NON VUOL DIRE FARLO A PEZZI DI Francesca Sangalli
Tette. tette subito. Tette al più presto tette immediatamente. Mentre la sirena infrange il vetro del frigo dei surgelati vi lanciate alla cassa e superate la fila uccidendo un paio di vecchie storpie. L'urlo infrange il muro del suono e i cani abbaiano a Pechino suggerendo una minaccia di tsunami nella popolazione. pagate, lasciate un resto di 46 euro omaggio alla cassiera perché non avete il tempo di rimettere via i soldi, infilate i sacchi nella spazzatura. Ed ecco che qui si esplica la perla rara di saggezza da dietro il registratore di cassa. Ha detto proprio così la signorina porgendovi lo scontrino: "Bè, certo, meglio un figlio... che una malattia."
Grazie perché mi hai ricordato quanto noi mamme in fondo siamo fortunate a non avere anche una malattia terminale.
SFASCIARE IL BAMBINO NON VUOL DIRE FARLO A PEZZI DI Francesca Sangalli