
Risultati elettorali, incubi e fine del monastero maledetto.
Una settimana da incubi e clausura, in compagnia delle monache horror (vedi prima parte recensione) e senza nonne: non ho dormito quasi mai e di 'sta storia di leggere con una mano mentre il bambino viene allattato non ne potevo più. Ero come tutti in pensiero per le elezioni. La nonna era invece a sciare, mentre l'altra nonna in procinto di scappare in Svizzera.
Cercare di distrarmi dall'angoscia elettorale richiede uno sforzo immenso o un fattore distraente esageratamente sanguinario.
Combattimenti clandestini tra galli e scommesse sui cani rabbiosi, ad esempio, mi hanno aiutata a dominare l'ansia, oltre al pupo che ride come a dire: “mamma, pensateci bene, che io qui voglio andare in un asilo decente, guarda che poi vado a studiare la scuola materna all'estero”.
Dunque l'ebook del lunedì diventa un appiglio sempre più truce, sono felice quando sconfina nell'horror, relegato alla notte più fonda, quando dormono persino il grillo.
Con la quadrupla occhiaia voglio comunque scoprire chi ha ucciso quelle disgraziatissime monache lassù sui monti, la mia impegno è grande, la lucina dell'ebook un lumicino.
Il gatto mi guarda compassionevole e pensa: “ma cosa lo finisci a fare? Chiudi l'ebook, dormi e Vaffa”.
Quasi quasi le do retta, mentre il bebè ogni ora si gira e fa un ghè di sostegno politico.
Ci ha messo ore ad addormentarsi perciò spero che non si svegli. Gli ho promesso che andrà tutto bene per il suo futuro, ma lui non mi ha creduto e s'è pisciato addosso.
Gli ho detto che mamma legge come se niente fosse il Monastero maledetto perché è certa che il paese abbia capito cosa deve fare per dare un futuro a tutti i neonati... Quindi fingo disinvoltura. Invece ho come un nodo in gola, come se avessi ingoiato una barra di torrone per orizzontale.
Io affondo nella trama per non pensare al mio malessere elettorale.
Non ce la faccio più, non sono concentrata... povero bambino, chissà cosa gli aspetta... fingo che mi freghi di sapere chi cazzo ha ucciso le monache.
Ad un certo punto finisco il libro e sull'epilogo sono così presa che mi sa che mi addormento.
Sono nel cimitero delle monache maledette, in cima al monte, da qualche parte è nascosto l'assassino, io vago a destra e a centrosinistra, vedo un cane rosso, un gatto blu, un canarino verde vomito, un pesce stella e una rana ingroia.
All'improvviso mi viene in mente che io sono una monaca e loro gli assassini, mi volto, c'è un muro altissimo e le fiere vengono addosso a me: faccio in tempo a urlare: “non voto per nessuno! io ho un bambino piccolo, espatrio”, loro all'urlo di “eretica puttana” mi si gettano addosso ed è un bagno di sangue. Nessuno si salva.
Ovviamente urlo e sveglio il bebè. Così poi mi tocca applicare i cinque modi per farlo addormentare, che non funzionano
E di conseguenza alle quattro mi trovo a dargli una bella tettona pensando: mangia finché ce n'è, che da domani scappiamo a cercare fortuna in Grecia...
Questa gustosa rubrica esce ogni lunedì. Trovi altre informazioni sulla nostra pagina facebook!
PER VEDERE GLI ALTRI CONSIGLI LETTERARI PER FAR AUMENTARE IL LATTE:
Il Monastero Maledetto parte 1
Vita di Pi
La regola del venerdì
Perché le donne sposano gli opossum
Voglio un amore da soap
Una settimana da incubi e clausura, in compagnia delle monache horror (vedi prima parte recensione) e senza nonne: non ho dormito quasi mai e di 'sta storia di leggere con una mano mentre il bambino viene allattato non ne potevo più. Ero come tutti in pensiero per le elezioni. La nonna era invece a sciare, mentre l'altra nonna in procinto di scappare in Svizzera.
Cercare di distrarmi dall'angoscia elettorale richiede uno sforzo immenso o un fattore distraente esageratamente sanguinario.
Combattimenti clandestini tra galli e scommesse sui cani rabbiosi, ad esempio, mi hanno aiutata a dominare l'ansia, oltre al pupo che ride come a dire: “mamma, pensateci bene, che io qui voglio andare in un asilo decente, guarda che poi vado a studiare la scuola materna all'estero”.
Dunque l'ebook del lunedì diventa un appiglio sempre più truce, sono felice quando sconfina nell'horror, relegato alla notte più fonda, quando dormono persino il grillo.
Con la quadrupla occhiaia voglio comunque scoprire chi ha ucciso quelle disgraziatissime monache lassù sui monti, la mia impegno è grande, la lucina dell'ebook un lumicino.
Il gatto mi guarda compassionevole e pensa: “ma cosa lo finisci a fare? Chiudi l'ebook, dormi e Vaffa”.
Quasi quasi le do retta, mentre il bebè ogni ora si gira e fa un ghè di sostegno politico.
Ci ha messo ore ad addormentarsi perciò spero che non si svegli. Gli ho promesso che andrà tutto bene per il suo futuro, ma lui non mi ha creduto e s'è pisciato addosso.
Gli ho detto che mamma legge come se niente fosse il Monastero maledetto perché è certa che il paese abbia capito cosa deve fare per dare un futuro a tutti i neonati... Quindi fingo disinvoltura. Invece ho come un nodo in gola, come se avessi ingoiato una barra di torrone per orizzontale.
Io affondo nella trama per non pensare al mio malessere elettorale.
Non ce la faccio più, non sono concentrata... povero bambino, chissà cosa gli aspetta... fingo che mi freghi di sapere chi cazzo ha ucciso le monache.
Ad un certo punto finisco il libro e sull'epilogo sono così presa che mi sa che mi addormento.
Sono nel cimitero delle monache maledette, in cima al monte, da qualche parte è nascosto l'assassino, io vago a destra e a centrosinistra, vedo un cane rosso, un gatto blu, un canarino verde vomito, un pesce stella e una rana ingroia.
All'improvviso mi viene in mente che io sono una monaca e loro gli assassini, mi volto, c'è un muro altissimo e le fiere vengono addosso a me: faccio in tempo a urlare: “non voto per nessuno! io ho un bambino piccolo, espatrio”, loro all'urlo di “eretica puttana” mi si gettano addosso ed è un bagno di sangue. Nessuno si salva.
Ovviamente urlo e sveglio il bebè. Così poi mi tocca applicare i cinque modi per farlo addormentare, che non funzionano
E di conseguenza alle quattro mi trovo a dargli una bella tettona pensando: mangia finché ce n'è, che da domani scappiamo a cercare fortuna in Grecia...
Questa gustosa rubrica esce ogni lunedì. Trovi altre informazioni sulla nostra pagina facebook!
PER VEDERE GLI ALTRI CONSIGLI LETTERARI PER FAR AUMENTARE IL LATTE:
Il Monastero Maledetto parte 1
Vita di Pi
La regola del venerdì
Perché le donne sposano gli opossum
Voglio un amore da soap