
Leggere un ebook a settimana per non imprigionarsi monotematicamente nel paese della mamma, era un ottimo proposito, un proposito che perseguirò fino alla fine, fino a quando morirò nella mia casa di riposo per poveri e gli ebook saranno oggetti obsoleti perché i libri si assimileranno per via endovenosa.
Oppure fino a quando smetteremo di scrivere perché non avremo più niente da dire. Oppure fino a quando gli scrittori verranno assimilati dalle piante e digeriti. Alcuni scartati. Oppure fino a quando non esisteranno più scrittori perché saranno tutti blogger. E nessuno ci leggerà perché non ci saranno lettori ma solo blogger, come “il fluido che uccide”, saremo divorati dal BLOG.
E non ho ancora detto il mio però. PERO'. Ecco adesso l'ho detto. DIPENDE. Ecco adesso mi sono messa in discussione. PER ESEMPIO (e qui mi giustifico) se una mamma, priva del consorte. Basta ho detto tutto. E non venitemi a dire che ci vuole il verbo: il verbo vola. Lo dicevano anche i romani. Sì anche i latini, ma io parlo proprio dei romani de' roma, quelli che prendono accordi sul lavoro senza contratti firmati. “Ma non dovevo ricevere tot? Me lo avevate promesso...” e loro: “promessae volant”.
Vabbè.
Questa settimana non ho letto niente.
Ecco l'ho detto. Anzi: sì, una cosa l'ho letta, ma non era digitale. Questa settimana vi proponiamo la recensione di CUCINARE BENE n 6 di giugno. Una rivista da gabinetto, nel senso che il tempo l'ho trovato lì, non perché la rivista sia poco curata. Anzi: è curatissima, le ricette sono ottime, l'idea è quella non troppo originale degli alimenti di stagione, foto, ingredienti procedimento, calorie prezzo, tempo sapore e benefici per il corpo. A volte non ci si stupisce. Nella stanza da bagno quasta per me è una qualità. Per esempio, leggere un giallo pieno di colpi di scena a me non aiuta. Non approfondisco per il vostro bene. Sapere, invece, già da subito che la crostata va a finire che la si cuoce, mi permette di rilassarmi. Io non dico che adesso sia paragonabile leggere kyler, leggere orlando di virginia Woolf a Cucinare bene giugno, dico solo che qest'ultimo è meglio che leggere gli ingredienti dello shampoo poggiato sul bordo della vasca accanto al wc.
Insomma cucinare bene n 6 di giugno va benissimo per questa settimana, passatemela, per favore. E perdonatemi questa recensione un po' lavativa, come direbbe mio nonno.
Alzi la mano chi riesce a leggere un ebook o libro a settimana ed è mamma, davvero...
E che centriamo noi, direte, sei tu che avevi detto faccio la recensione dell'ebook ogni settimana. E avete ragione. Questo dimostra che l'uomo – anzi, no, la donna- è la principale causa dei suoi stessi mali. Fai la regola e "disfalla". Anzi, a dirla tutta, io non è che non seguo le regole, è che sono futurista.
E, dopo questa affermazione, la suddetta si autodistruggerà in meno 1-2-3-secondi.
Buona settimana di strilli e pappe coi vostri bebè!
Oppure fino a quando smetteremo di scrivere perché non avremo più niente da dire. Oppure fino a quando gli scrittori verranno assimilati dalle piante e digeriti. Alcuni scartati. Oppure fino a quando non esisteranno più scrittori perché saranno tutti blogger. E nessuno ci leggerà perché non ci saranno lettori ma solo blogger, come “il fluido che uccide”, saremo divorati dal BLOG.
E non ho ancora detto il mio però. PERO'. Ecco adesso l'ho detto. DIPENDE. Ecco adesso mi sono messa in discussione. PER ESEMPIO (e qui mi giustifico) se una mamma, priva del consorte. Basta ho detto tutto. E non venitemi a dire che ci vuole il verbo: il verbo vola. Lo dicevano anche i romani. Sì anche i latini, ma io parlo proprio dei romani de' roma, quelli che prendono accordi sul lavoro senza contratti firmati. “Ma non dovevo ricevere tot? Me lo avevate promesso...” e loro: “promessae volant”.
Vabbè.
Questa settimana non ho letto niente.
Ecco l'ho detto. Anzi: sì, una cosa l'ho letta, ma non era digitale. Questa settimana vi proponiamo la recensione di CUCINARE BENE n 6 di giugno. Una rivista da gabinetto, nel senso che il tempo l'ho trovato lì, non perché la rivista sia poco curata. Anzi: è curatissima, le ricette sono ottime, l'idea è quella non troppo originale degli alimenti di stagione, foto, ingredienti procedimento, calorie prezzo, tempo sapore e benefici per il corpo. A volte non ci si stupisce. Nella stanza da bagno quasta per me è una qualità. Per esempio, leggere un giallo pieno di colpi di scena a me non aiuta. Non approfondisco per il vostro bene. Sapere, invece, già da subito che la crostata va a finire che la si cuoce, mi permette di rilassarmi. Io non dico che adesso sia paragonabile leggere kyler, leggere orlando di virginia Woolf a Cucinare bene giugno, dico solo che qest'ultimo è meglio che leggere gli ingredienti dello shampoo poggiato sul bordo della vasca accanto al wc.
Insomma cucinare bene n 6 di giugno va benissimo per questa settimana, passatemela, per favore. E perdonatemi questa recensione un po' lavativa, come direbbe mio nonno.
Alzi la mano chi riesce a leggere un ebook o libro a settimana ed è mamma, davvero...
E che centriamo noi, direte, sei tu che avevi detto faccio la recensione dell'ebook ogni settimana. E avete ragione. Questo dimostra che l'uomo – anzi, no, la donna- è la principale causa dei suoi stessi mali. Fai la regola e "disfalla". Anzi, a dirla tutta, io non è che non seguo le regole, è che sono futurista.
E, dopo questa affermazione, la suddetta si autodistruggerà in meno 1-2-3-secondi.
Buona settimana di strilli e pappe coi vostri bebè!