
MDP
A volte avete l'impressione che sia esplosa la pentola a pressione, che ci sia un terremoto in atto, che la lavatrice sia in centrifuga con dentro degli scarponi chiodati, che un baritono si sia trasferito acanto a voi e stia allenando la sua nota più bassa.
Forse il gatto si è trasformato in una tigre del bengala che ruggisce per la fame? No, sta dormendo dall'altro ieri nella sessa posizione sulla sedia, no.
Forse un ultrà della sampdoria è rimasto imprigionato nel vostro frigorifero con il suo vuvuzela?
No, il frigorifero è vuoto! (come sempre)
La porta degli abissi infernali si è aperta nella vostra cucina. ecco cosa è successo. Bisognerà chiamare i ghostbusters... state per formulare il numero di telefono quando vi viene un atroce sospetto: ma non sarà che invece...
Con un senso di terrore siete costrette a girarvi verso il neonato, che è seduto sul seggiolino accanto a voi, e che sta sorridendo come se nulla fosse successo, agitando felicemente le sue dolci braccine.
Sì. Purtroppo sì. E' stato lui. L'agghiacciante senso di realtà vi penetra nelle vene come il fluido gelato della mummificazione. Rispondete cortesemente al sorriso, per non essere maleducate, e riprendete, come nulla fosse, a leggere il vostro e-book.
A volte avete l'impressione che sia esplosa la pentola a pressione, che ci sia un terremoto in atto, che la lavatrice sia in centrifuga con dentro degli scarponi chiodati, che un baritono si sia trasferito acanto a voi e stia allenando la sua nota più bassa.
Forse il gatto si è trasformato in una tigre del bengala che ruggisce per la fame? No, sta dormendo dall'altro ieri nella sessa posizione sulla sedia, no.
Forse un ultrà della sampdoria è rimasto imprigionato nel vostro frigorifero con il suo vuvuzela?
No, il frigorifero è vuoto! (come sempre)
La porta degli abissi infernali si è aperta nella vostra cucina. ecco cosa è successo. Bisognerà chiamare i ghostbusters... state per formulare il numero di telefono quando vi viene un atroce sospetto: ma non sarà che invece...
Con un senso di terrore siete costrette a girarvi verso il neonato, che è seduto sul seggiolino accanto a voi, e che sta sorridendo come se nulla fosse successo, agitando felicemente le sue dolci braccine.
Sì. Purtroppo sì. E' stato lui. L'agghiacciante senso di realtà vi penetra nelle vene come il fluido gelato della mummificazione. Rispondete cortesemente al sorriso, per non essere maleducate, e riprendete, come nulla fosse, a leggere il vostro e-book.