
"Ma figurati" mi son detto all'inizio, "se Laura Scarpa, che ha pubblicato sul Corriere dei Piccoli e Linus, che manda avanti tre o quattro tra siti (comicout.com) e blog (scuoladifumetto.blogspot.it) e una rivista di fumetti, che ha una propria pagina su wikipedia (che da quando non fanno più il Maurizio Costanzo nel mio mondo rappresenta l'indicatore del successo), che su wikipedia ha una paciosa foto in cui se ne sta lì a disegnare con Sergio Bonelli, ma figurati se Laura Scarpa ha tempo di rispondere ad una tua intervista."
Mi dava tuttavia speranza la squisita disponibilità di Laura, che avevo avuto modo di conoscere in un episodio che racconterò più avanti; e infatti Laura, nonostante in partenza per il Riminicomix, ha accettato.
Ora sono un'editor, dirigo l'Associazione Culturale ComicOut, insegno online (ho creato io sia ComicOut che la scuola online), faccio qualche volta i fumetti (ora uno è appena uscito su Aces Weekly) e disegno quasi tutte le mattine per non perdere me stessa. Soffro molto, mi stresso, mi incazzo, mi deprimo e anche mi diverto, sì.
Ci parli un po' del tuo rapporto con quel geniaccio di Makkox?




Ma bisogna assolutamente affacciarsi anche là. Salveremo un po' di carta, ma per ora ancora i libri sono più belli. Pesanti e ingombranti quando crescono di numero, ma riposanti e stabili.
Gli editori per ora fanno qualcosa, ma non ci guadagnano. Gli autori li vedo poco per guadagnarci, soprattutto il fumetto ha limiti spaziali precisi su questi supporti, per ora.

Se vuoi un editore devi scrivere, inviare il materiale, tu lo avevi fatto in modo corretto. Posso dirti che molti mandano chili di roba, si spiegano male, sono supponenti, ti rimandano al loro blog dove devi cercarti la roba interessante nel mucchio... Chiarezza e cortesia. Pazienza. E poi ripresentarsi un paio di volte ancora.
Così fece con me il bravissimo Grégory Panaccione.
Poi si ricevono così tante cose... nel tuo caso la Bovisa per me aveva un senso, per un editore che non sa cosa sia, tu capisci... l'argomento, i titoli, la prima riga della mail, queste cose sono importanti.
Ma oggi di sicuro avere il blog, fatto bene, aiuta. Puoi farti vedere. Puoi se emergi dal mare magnum mondiale. Usando FB per portarci gente, essendo regolare nel postare. Dicendo cose che possono interessare agli altri, ovvio.

A ottobre abbiamo il primo workshop di fumetto a livello internazionale, in inglese, tenuto da David Lloyd.
A Lucca presenteremo il libro su Gipi, su Zerocalcare e La ristampa integrale e figa del Dottor Oss di Milani - Nidasio.
Io ho fatto questo fumetto per Aces Weekly (rivista online) e spero di iniziare un graphic novel sulla guerra. Intanto continuo con i miei caffè a colazione, e chissà che altro, se mi resta il tempo...

Manga o americani?
Se per americani intendi super, allora MANGA
Marvel o DC?
x
Graphic novel o serie?
Graphic novel, da quando avevo 6 anni e non si chiamavano così
Blog, e-book o book?
Book per leggere, blog per espandersi
Un disegnatore su tutti?
Passato Pratt presente Gipi, ma pure Bacilieri uffff

Baudoin non è sconosciuto, ma a molti non è noto
Ma spero presto di stampare il Toby di Panaccione, così ve lo cercate e trovate (intanto c'è il blog)
Nell'ingresso del mio condominio c'è una cicogna. Di metallo, ma pur sempre una cicogna.