"... Ma sul serio?"
"Sì."
"Ed è gratis"
"Sì. Devi solo cercare su google "Scrubs streaming", e ti rimanda a qualche sito, che ti rimanda a Megavideo, ed è fatta. E non trovi solo Scrubs, trovi tutto.
"Tutto?"
"Tutto."
Così mi è stato introdotto, tempo fa, il mondo dello streaming. E' stata una rivoluzione, e forse non ce ne rendiamo più conto.
Può sembrare stupido, ma non lo è. Immaginate di poter avere accesso, in ogni istante, a qualsiasi libro mai scritto, gratis. Sarebbe incredibile, no? E allora ditemi, avere all'improvviso accesso a praticamente ogni film e serie televisiva mai fatta, in che modo è meno rivoluzionario?
Mettevamo uno scrubs mentre stiravamo, o mentre cucinavamo, prima di vedere un film serio. Vedevamo una decina di episodi di Heroes in una sera, magari con una decina di birre di accompagnamento. Eravamo troppo stanchi per uscire? Non importava: ci ordinavamo una pizza, e ci guardavamo un film di consolazione. Il primo di Tim Burton. O l'ultimo, uscito da poco al cinema, magari ripreso con una telecamera mossa, e con un bambino che piange.
"Ci rivediamo Fight Club?"
"Massì".
"Forest Gump?"
"Massì."
"Hai mai visto Maial College?"
"No. Mettilo. Ma metti prima uno scrubs, mentre cucino."
C'era tutto. Sì, potevi vedere solo 90 minuti alla volta, poi dovevi aspettare, ma c'erano i trucchi: spegnevi e riaccendevi il modem, ti rimpallavi tra il computer tuo e quello del tuo amico in lunghe maratone di "True Blood". E poi un giorno, mentre cliccavamo sul link che ci avrebbe condotto all'ultima puntata di Big Bang Theory, abbiamo trovato questa scritta qui.
Ed è andata così, su per giù. Videoweed. Vk. Videopremium. Ma sono lenti, o si impallano. O il video è stato rimosso. Non hanno potuto fermare la cosa, ma te l'hanno resa difficile. Bestemmi un'ora per trovare quello che cerchi, e magari non lo trovi.
E ripensi ad un mondo felice ed ormai perduto, dove ogni storia era non più lontana di due click dalla tua mano.