
di Chiara Boscaro
Tornati con molta calma dalle vacanze, e dopo le pulizie, la spesa, un paio di birrette, l'ultima nuotata in piscina, un museo gratis, le foto del mare, la fine del romanzo da spiaggia, la rilettura del romanzo da spiaggia, la manicure, la pedicure, la lampada che ormai ci siamo sbiaditi e non si può rientrare al lavoro pallidi... eccoci qui. Settembre è un mese strano. C'è quell'aria che sembra che debba succedere tutto, una via di mezzo tra la speranza, l'ansia e l'odore della polenta col brasato di mio padre. E però poi non succede niente. Di solito. Questo weekend però c'è un buon motivo per uscire di casa, fare una passeggiata e godere di un po' di frizzantezza. E' il Festival Mixité, al Teatro Ringhiera (Via Pietro Boifava 17, Milano - MM2 Abbiategrasso). 3 giorni di maschilità e femminilità non conformista, eccentrica, imprevedibile. 3 giorni di spettacoli, concerti, debutti assoluti. 3 giorni di bella e nuova drammaturgia. Ne parliamo con Renata Ciaravino, di Compagnia Dionisi (www.compagniadionisi.it).
1. Chi sei?
Un' autrice.
2. Cosa fai?
I salti mortali.
3. Perchè?
Perché il teatro è sottostimato, nonostante sia un comprovato antidoto alla depressione sociale.
4. Cosa faresti se non facessi quello che fai?
Il consulente filosofico.
5. Cosa vuol dire Mixité?
Vuole dire che nessuno ti può incastrare dicendoti chi sei.
6. Cosa succede a Milano questo weekend? Dove? Quando?
10 autori tra i più bravi e che comunque stimo diranno cosa per loro significa Mixitè. Dal 13 al 15 settembre al Teatro Ringhiera. Dalle 20.30.
7. Un gioco. 20 parole per il nostro lettore preferito (nonché unico, inimitabile, ineguagliabile e a volte pure un po' schizzinosetto).
Spero-di-aver-capito-non-credo-ma-procedo-Zeno-Sturm-und-drang-tempo-40-rubedo-ginsberg-pan-penombra-crepuscolo-corpo.
Tornati con molta calma dalle vacanze, e dopo le pulizie, la spesa, un paio di birrette, l'ultima nuotata in piscina, un museo gratis, le foto del mare, la fine del romanzo da spiaggia, la rilettura del romanzo da spiaggia, la manicure, la pedicure, la lampada che ormai ci siamo sbiaditi e non si può rientrare al lavoro pallidi... eccoci qui. Settembre è un mese strano. C'è quell'aria che sembra che debba succedere tutto, una via di mezzo tra la speranza, l'ansia e l'odore della polenta col brasato di mio padre. E però poi non succede niente. Di solito. Questo weekend però c'è un buon motivo per uscire di casa, fare una passeggiata e godere di un po' di frizzantezza. E' il Festival Mixité, al Teatro Ringhiera (Via Pietro Boifava 17, Milano - MM2 Abbiategrasso). 3 giorni di maschilità e femminilità non conformista, eccentrica, imprevedibile. 3 giorni di spettacoli, concerti, debutti assoluti. 3 giorni di bella e nuova drammaturgia. Ne parliamo con Renata Ciaravino, di Compagnia Dionisi (www.compagniadionisi.it).
1. Chi sei?
Un' autrice.
2. Cosa fai?
I salti mortali.
3. Perchè?
Perché il teatro è sottostimato, nonostante sia un comprovato antidoto alla depressione sociale.
4. Cosa faresti se non facessi quello che fai?
Il consulente filosofico.
5. Cosa vuol dire Mixité?
Vuole dire che nessuno ti può incastrare dicendoti chi sei.
6. Cosa succede a Milano questo weekend? Dove? Quando?
10 autori tra i più bravi e che comunque stimo diranno cosa per loro significa Mixitè. Dal 13 al 15 settembre al Teatro Ringhiera. Dalle 20.30.
7. Un gioco. 20 parole per il nostro lettore preferito (nonché unico, inimitabile, ineguagliabile e a volte pure un po' schizzinosetto).
Spero-di-aver-capito-non-credo-ma-procedo-Zeno-Sturm-und-drang-tempo-40-rubedo-ginsberg-pan-penombra-crepuscolo-corpo.