
Ci vediamo al PENTESILEA alle 19.30 di lunedì 29 APRILE
25 marzo, 29 aprile, 15 maggio 2013
SPACCIATORI DI SOGNI
aperitivo teatrale con musica
i prossimi appuntamenti:
29 aprile, ore 19.30 PENTESILEA
Pasolini: il 5° corpo" di Silvia Nebbia
legge Silvia Nebbia
Migra" di Angela Villa
legge Imma Villa
Musica dal vivo eseguita da Davide Livornese
Presenta Ira Rubini
(Ingresso libero)
15 maggio, ore 19.30 La Scighera
"Se bella vuoi apparire" di Paolo Bignami
"Un tesoro di vecchietto (Oro colato)" di Roberto Marafante
legge Roberto Marafante
Musica dal vivo eseguita da Davide Livornese
Presenta Ira Rubini
(ingresso libero con tessera ARCI)
Ecco a voi Spacciatori di sogni, un esclusivo progetto di Drammaturgia a budget zero!
O meglio: tutto a spese di chi lo organizza, che non ci guadagna una lira (tanto meno un euro...).
Noi siamo il Coordinamento Autori Milanesi, un gruppo di drammaturghi in bolletta che ha deciso di indebitarsi ancora di più organizzando un bellissimo Slam Drama in diversi spazi e locali cittadini. La formula è semplice: due drammaturghi a sera si sfidano con testi di massimo 25 minuti. In palio la sempiterna gloria e una birra artigianale.
Spesso accusano i teatranti di farsi la guerra tra poveri. Noi abbiamo deciso di finirla con ogni ipocrisia: è vero, ci facciamo la guerra tra poveri! Per questo ci sfideremo a colpi di parole in massacranti duelli all'ultimo sangue senza nessun premio in cambio. Più poveri di così...
D'altronde, cosa sono i soldi rispetto all'applauso del pubblico? Rispetto alla soddisfazione di potersela menare con gli amici? Rispetto alla possibilità di rimorchiare la bionda (o il biondo) al bancone usando semplicemente lo sguardo? Lo sguardo del vincitore...
Ogni sera il pubblico voterà con mani, piedi, risate, lacrime e fischi e avremo a farci compagnia dell'ottima musica live (già temevate i tempi morti, eh?)
Ah, dimenticavamo.... ci sarà l'aperitivo... per cui mal che vada la serata non la buttate.
Ci si vede in giro.
Gli autori selezionati che saranno il 29 aprile al Pentesilea
Silvia Nebbia, dopo la Civica Scuola Paolo Grassi, debutta con Dario Fo nellOpera da 3 soldi e passa dal teatro alla Radio (Rai)e alla Tv, dividendosi tra ruoli comici e drammatici, tra conduzioni e scrittura, canto e regia fin dagli anni 80. Col trio La Trappola è in esclusiva Rai per 4 anni. Al cinema lavora con Wertmuller, Ferreri, Damiani. In tv con Sabani, Mirabella e fiction varie. Vicina ai temi sociali e femminili, sempre con ironia, ha tra i suoi personaggi: la Camorrista, tipa surreale e La Zingara, presa dalla cronaca. Attualmente scrive per La Rivistaintelligente.it e gira col suo recital: Le Muse di Pasolini, con musiche di Franco Nebbia.
Pasolini: il 5° corpo di Silvia Nebbia
Anime unite nel destino, sovrapposte nel corpo del Cristo Morto di Mantegna, come volle Pasolini per lEttore di Mamma Roma, personaggio ispirato dalla tragica fine di Marcello Elisei a Regina Coeli, nel 59 (NdR: lautrice è sua nipote), cui qui si aggiunge un altro martire: Stefano Cucchi. E la secondina, testimone dellomicidio di Cucchi.
Angela Villa è nata a Torino e si è laureata in Scienze Umane dellAmbiente presso lUniversità Statale di Milano. Vive a Cologno Monzese dove insegna in una scuola primaria
Con il testo Con te ora è stata Prefinalista al premio Teatro e Disabilità ( settembre 2011) e con La Balena è un sogno ha vinto il Premio Drammaturgia: Letteratura e Ambiente (dicembre 2012). Con Migra è stata Finalista al Premio Nazionale Oltreparola CTAS ( dicembre 2012). Sulla panchina è stato nominato Miglior corto teatrale al Concorso Passione Drammaturgia (dicembre 2012). I suoi testi Memoratrix (Maggio 2011)/ Ma venga pure il mattino (Ottobre 2012) sono stati rappresentati al teatro Abarico di Roma:
Migra di Angela Villa
Unadolescente racconta la sua vita in un clan di camorristi, fra scippi, fughe e abusi quotidiani. Migra come la Procellaria, vive fra la cresta di due onde, si interroga sul mondo di cui fa parte, cerca una via di fuga. Il testo è dedicato alle vittime innocenti della camorra uccise per sbaglio, alla memoria di Rita Atria e Vittorio Maglione, morti entrambi suicidi.
Gli autori selezionati che saranno il 15 maggio alla Scighera
Paolo Bignami Autore teatrale. Vincitore ex-aequo nel 2004 del premio speciale Enea Ellero, insieme a Roberto Sampietro, con "Il sogno di Evelina". Premiato, con il testo Ho perso la mia coda, al Premio Fersen nel 2003. È tra i fondatori, nel 2004, dell'Associazione culturale Teatrame e fa parte del TeatroGruppo Popolare di Como. Nel 2012, con il testo Temporary sciò, ha vinto il Premio Fersen, per la sezione Monologhi.
Se bella vuoi apparire di Paolo Bignami
Una donna elegante tiene una conferenza. Parla di donne, dei loro diritti, delle battaglie combattute
per conquistarli, delle donne di ieri e di oggi. Ripercorre con precisione tappe importanti dellemancipazione femminile e racconta di personaggi che hanno segnato la storia delle donne.
Via via questi personaggi prendono corpo e voce ed è la vita stessa della relatrice a invadere la scena. Con leggerezza appare un mondo fatto di sogni realizzati e mancati, di contraddizioni, gioie e delusioni. Accanto alle conquiste e alle sconfitte di oggi convivono valori, abitudini e frustrazioni antiche, appena nascoste sotto una patina di modernità. Si compone un ricco e vitale universo femminile, o più semplicemente il ritratto di una donna di oggi.
Roberto Marafante, regista, commediografo, musicista, è al traguardo dei 40 anni di carriera ininterrotta nel mondo dellarte e dello spettacolo. Ha al suo attivo più di 80 spettacoli, 3 opere cinematografiche, commedie rappresentate in Italia e allestero, concerti come compositore. Ha lavorato in svariati ambiti: dallopera, alla radio, alle sfilate di Alta Moda. Romano del 54 ha iniziato come attore a 17 anni.
Un tesoro di vecchietto (Oro colato) di Roberto Marafante
Un uomo, forse è uno scrittore o forse lo vorrebbe diventare, durante linterrogatorio in un commissariato, dichiara: Avevo un unico vizio: mi piaceva pagare per fare lamore. Il vizio più antico del mondo, niente di particolarmente trasgressivo, eppure luomo è costretto, per ciò che ha visto, a raccontare al funzionario la sua pazza attrazione per Gina, una prostituta piccola ma con le tette belle grosse, il culetto sodo e due braccine dai polsi sottili sottili con le manine dalle dita affusolate . La giovane donna è ossessionata da un vecchietto, barbone maleodorante, che vorrebbe godere della sapienza di quelle manine dalle dita affusolate e puntualmente allontana i clienti rovinando alla donna le nottate di lavoro. Un giorno però sia lei che il vecchio barbone scompaiono e solo il nostro uomo, spinto dalla passione per Gina, viene a conoscenza di unincredibile verità. Il racconto è così uniperbole sorprendente: da semplice quotidianità si trasforma in una favola erotica che vorrebbe saltar fuori dalle Mille e una notte del XXI secolo.
Il musicista che suonerà il 29 aprile e 15 maggio
Davide Livornese nasce a Messina nel 1978, all'età di 8 anni comincia a studiare chitarra e solfeggio. Sin dalladolescenza suona con vari gruppi rock. Si avvicina al jazz studiando con uno dei più noti jazzisti catanesi Claudio Cusmano. Dopo varie esperienze live con diversi gruppi si sposta a Firenze dove intraprende lo studio della chitarra classica, del canto lirico e dellarmonia presso il conservatorio di Fiesole. Intraprende una carriera solista che lo vede esibirsi in vari locali di Firenze e dintorni con un repertorio inedito cantautoriale. Nel 2003 si avvicina al teatro studiando al teatro della Pergola il metodo Costa della mimesi. Questo periodo lo vede impegnato in vari settori teatrali e performativi. Lincontro con svariati artisti e discipline e più in generale con la presa di coscienza del corpo come strumento segnano linizio di una serie di collaborazioni e sperimentazioni nel campo della creatività. Incontra lartista Enya Idda e gli attori Bakti Chiara Casorati, Sabino Civilleri e Manuela Lo Sicco con i quali svolge un lavoro dedito alla ricerca artistica a 360 gradi. La forza della loro comune passione e dedizione porta alla fondazione dell associazione culturale Uddu. Oggi vive a Milano. Fonda il gruppo musicale RougeTempo e fa parte della SdS ensemble della fondazione MM&T (Musica Musicisti e Tecnologie).
Gli autori che sono stati presentati il 25 marzo allo spazio Agorà di OCA:
Il 25 marzo sono stati presentati i testi
"Freud aiuta il paese a sorridere" di Chiara Boscaro
con Roberto Capaldo, Valeria Sara Costantin e Marco Pezza
lettura a cura di Chiara Boscaro
"Manuale estremo di puericultura" di Angela Demattè, Francesca Sangalli
con Alex Cendron. La lettura è stata curata da Andrea Chiodi.
Hanno suonato dal vivo Matteo Pennese e Walter Prati, Ira Rubini ha presentato la serata.
Che cosè il CeNDIC?
Il CeNDIC è un'associazione nazionale di autori nata a Roma per promuovere la drammaturgia italiana contemporanea. La sezione milanese del CeNDIC a tale scopo sta organizzando in maniera assolutamente gratuita e autofinanziata diverse iniziative tra le quali il Convegno L'autore non abita più qui? organizzato a novembre in collaborazione con l'Università degli Studi di Milano.
Perchè spacciatori di sogni?
"Spacciatori di sogni è la prima tappa di un progetto che, nelle intenzioni, dovrebbe avvicinare alla drammaturgia contemporanea anche il pubblico che non frequenta abitualmente i teatri. O che non li frequenta volentieri.
A chi ci rivolgiamo?
A chi prima di entrare in sala chiede quanto dura lo spettacolo?
A chi durante lo spettacolo guarda gli SMS ricevuti
A chi, sempre durante lo spettacolo, sbircia l’orologio calcolando quanto manca alla fine
A chi associa il teatro con la NOIA
Perché in diversi spazi e locali cittadini?
Il nostro intento è presentare una nuova drammaturgia italiana tuttaltro che noiosa, che affronti temi presenti e con un linguaggio attuale e che, in definitiva, sappia dialogare con la realtà e quindi anche con i suoi nuovi spazi e luoghi.
Per questo abbiamo pensato che gli scenari più adatti alla nostra iniziativa fossero i locali di incontro e cultura milanesi volendo noi trovare un pubblico diverso da conquistare con formule e linguaggi innovativi.
L'iniziativa Spacciatori di sogni si articola in tre serate (25 marzo - O.C.A. spazio Agorà; 29 aprile - Pentesilea; 15 maggio - La Scighera) nell'ora dell'aperitivo: dalle 19.30 alle 21.30 e prevede la presentazione in lettura scenica senza nessuna scenografia o elemento di scena - di due testi per ciascuna serata con la formula del "contest". Sul palco si sfideranno i testi di due autori letti da attori coinvolti per l'occasione. Alla fine il pubblico in sala decreterà il vincitore con una votazione. E previsto lintervento musicale di alcuni musicisti che suoneranno dal vivo.
La selezione dei testi
Abbiamo istituito un bando nazionale attraverso il nostro blog e una commissione di lettura composta da Marco Maria Pernich, Ira Rubini, Massimo Sgorbani, Roberto Traverso ha scelto i testi della prima edizione di "Spacciatori di sogni".
Se volete contattarci ci trovate a questo indirizzo
spacciatoridisogni@gmail.it autorimilano@gmail.it
SPACCIATORI DI SOGNI
aperitivo teatrale con musica
i prossimi appuntamenti:
29 aprile, ore 19.30 PENTESILEA
Pasolini: il 5° corpo" di Silvia Nebbia
legge Silvia Nebbia
Migra" di Angela Villa
legge Imma Villa
Musica dal vivo eseguita da Davide Livornese
Presenta Ira Rubini
(Ingresso libero)
15 maggio, ore 19.30 La Scighera
"Se bella vuoi apparire" di Paolo Bignami
"Un tesoro di vecchietto (Oro colato)" di Roberto Marafante
legge Roberto Marafante
Musica dal vivo eseguita da Davide Livornese
Presenta Ira Rubini
(ingresso libero con tessera ARCI)
Ecco a voi Spacciatori di sogni, un esclusivo progetto di Drammaturgia a budget zero!
O meglio: tutto a spese di chi lo organizza, che non ci guadagna una lira (tanto meno un euro...).
Noi siamo il Coordinamento Autori Milanesi, un gruppo di drammaturghi in bolletta che ha deciso di indebitarsi ancora di più organizzando un bellissimo Slam Drama in diversi spazi e locali cittadini. La formula è semplice: due drammaturghi a sera si sfidano con testi di massimo 25 minuti. In palio la sempiterna gloria e una birra artigianale.
Spesso accusano i teatranti di farsi la guerra tra poveri. Noi abbiamo deciso di finirla con ogni ipocrisia: è vero, ci facciamo la guerra tra poveri! Per questo ci sfideremo a colpi di parole in massacranti duelli all'ultimo sangue senza nessun premio in cambio. Più poveri di così...
D'altronde, cosa sono i soldi rispetto all'applauso del pubblico? Rispetto alla soddisfazione di potersela menare con gli amici? Rispetto alla possibilità di rimorchiare la bionda (o il biondo) al bancone usando semplicemente lo sguardo? Lo sguardo del vincitore...
Ogni sera il pubblico voterà con mani, piedi, risate, lacrime e fischi e avremo a farci compagnia dell'ottima musica live (già temevate i tempi morti, eh?)
Ah, dimenticavamo.... ci sarà l'aperitivo... per cui mal che vada la serata non la buttate.
Ci si vede in giro.
Gli autori selezionati che saranno il 29 aprile al Pentesilea
Silvia Nebbia, dopo la Civica Scuola Paolo Grassi, debutta con Dario Fo nellOpera da 3 soldi e passa dal teatro alla Radio (Rai)e alla Tv, dividendosi tra ruoli comici e drammatici, tra conduzioni e scrittura, canto e regia fin dagli anni 80. Col trio La Trappola è in esclusiva Rai per 4 anni. Al cinema lavora con Wertmuller, Ferreri, Damiani. In tv con Sabani, Mirabella e fiction varie. Vicina ai temi sociali e femminili, sempre con ironia, ha tra i suoi personaggi: la Camorrista, tipa surreale e La Zingara, presa dalla cronaca. Attualmente scrive per La Rivistaintelligente.it e gira col suo recital: Le Muse di Pasolini, con musiche di Franco Nebbia.
Pasolini: il 5° corpo di Silvia Nebbia
Anime unite nel destino, sovrapposte nel corpo del Cristo Morto di Mantegna, come volle Pasolini per lEttore di Mamma Roma, personaggio ispirato dalla tragica fine di Marcello Elisei a Regina Coeli, nel 59 (NdR: lautrice è sua nipote), cui qui si aggiunge un altro martire: Stefano Cucchi. E la secondina, testimone dellomicidio di Cucchi.
Angela Villa è nata a Torino e si è laureata in Scienze Umane dellAmbiente presso lUniversità Statale di Milano. Vive a Cologno Monzese dove insegna in una scuola primaria
Con il testo Con te ora è stata Prefinalista al premio Teatro e Disabilità ( settembre 2011) e con La Balena è un sogno ha vinto il Premio Drammaturgia: Letteratura e Ambiente (dicembre 2012). Con Migra è stata Finalista al Premio Nazionale Oltreparola CTAS ( dicembre 2012). Sulla panchina è stato nominato Miglior corto teatrale al Concorso Passione Drammaturgia (dicembre 2012). I suoi testi Memoratrix (Maggio 2011)/ Ma venga pure il mattino (Ottobre 2012) sono stati rappresentati al teatro Abarico di Roma:
Migra di Angela Villa
Unadolescente racconta la sua vita in un clan di camorristi, fra scippi, fughe e abusi quotidiani. Migra come la Procellaria, vive fra la cresta di due onde, si interroga sul mondo di cui fa parte, cerca una via di fuga. Il testo è dedicato alle vittime innocenti della camorra uccise per sbaglio, alla memoria di Rita Atria e Vittorio Maglione, morti entrambi suicidi.
Gli autori selezionati che saranno il 15 maggio alla Scighera
Paolo Bignami Autore teatrale. Vincitore ex-aequo nel 2004 del premio speciale Enea Ellero, insieme a Roberto Sampietro, con "Il sogno di Evelina". Premiato, con il testo Ho perso la mia coda, al Premio Fersen nel 2003. È tra i fondatori, nel 2004, dell'Associazione culturale Teatrame e fa parte del TeatroGruppo Popolare di Como. Nel 2012, con il testo Temporary sciò, ha vinto il Premio Fersen, per la sezione Monologhi.
Se bella vuoi apparire di Paolo Bignami
Una donna elegante tiene una conferenza. Parla di donne, dei loro diritti, delle battaglie combattute
per conquistarli, delle donne di ieri e di oggi. Ripercorre con precisione tappe importanti dellemancipazione femminile e racconta di personaggi che hanno segnato la storia delle donne.
Via via questi personaggi prendono corpo e voce ed è la vita stessa della relatrice a invadere la scena. Con leggerezza appare un mondo fatto di sogni realizzati e mancati, di contraddizioni, gioie e delusioni. Accanto alle conquiste e alle sconfitte di oggi convivono valori, abitudini e frustrazioni antiche, appena nascoste sotto una patina di modernità. Si compone un ricco e vitale universo femminile, o più semplicemente il ritratto di una donna di oggi.
Roberto Marafante, regista, commediografo, musicista, è al traguardo dei 40 anni di carriera ininterrotta nel mondo dellarte e dello spettacolo. Ha al suo attivo più di 80 spettacoli, 3 opere cinematografiche, commedie rappresentate in Italia e allestero, concerti come compositore. Ha lavorato in svariati ambiti: dallopera, alla radio, alle sfilate di Alta Moda. Romano del 54 ha iniziato come attore a 17 anni.
Un tesoro di vecchietto (Oro colato) di Roberto Marafante
Un uomo, forse è uno scrittore o forse lo vorrebbe diventare, durante linterrogatorio in un commissariato, dichiara: Avevo un unico vizio: mi piaceva pagare per fare lamore. Il vizio più antico del mondo, niente di particolarmente trasgressivo, eppure luomo è costretto, per ciò che ha visto, a raccontare al funzionario la sua pazza attrazione per Gina, una prostituta piccola ma con le tette belle grosse, il culetto sodo e due braccine dai polsi sottili sottili con le manine dalle dita affusolate . La giovane donna è ossessionata da un vecchietto, barbone maleodorante, che vorrebbe godere della sapienza di quelle manine dalle dita affusolate e puntualmente allontana i clienti rovinando alla donna le nottate di lavoro. Un giorno però sia lei che il vecchio barbone scompaiono e solo il nostro uomo, spinto dalla passione per Gina, viene a conoscenza di unincredibile verità. Il racconto è così uniperbole sorprendente: da semplice quotidianità si trasforma in una favola erotica che vorrebbe saltar fuori dalle Mille e una notte del XXI secolo.
Il musicista che suonerà il 29 aprile e 15 maggio
Davide Livornese nasce a Messina nel 1978, all'età di 8 anni comincia a studiare chitarra e solfeggio. Sin dalladolescenza suona con vari gruppi rock. Si avvicina al jazz studiando con uno dei più noti jazzisti catanesi Claudio Cusmano. Dopo varie esperienze live con diversi gruppi si sposta a Firenze dove intraprende lo studio della chitarra classica, del canto lirico e dellarmonia presso il conservatorio di Fiesole. Intraprende una carriera solista che lo vede esibirsi in vari locali di Firenze e dintorni con un repertorio inedito cantautoriale. Nel 2003 si avvicina al teatro studiando al teatro della Pergola il metodo Costa della mimesi. Questo periodo lo vede impegnato in vari settori teatrali e performativi. Lincontro con svariati artisti e discipline e più in generale con la presa di coscienza del corpo come strumento segnano linizio di una serie di collaborazioni e sperimentazioni nel campo della creatività. Incontra lartista Enya Idda e gli attori Bakti Chiara Casorati, Sabino Civilleri e Manuela Lo Sicco con i quali svolge un lavoro dedito alla ricerca artistica a 360 gradi. La forza della loro comune passione e dedizione porta alla fondazione dell associazione culturale Uddu. Oggi vive a Milano. Fonda il gruppo musicale RougeTempo e fa parte della SdS ensemble della fondazione MM&T (Musica Musicisti e Tecnologie).
Gli autori che sono stati presentati il 25 marzo allo spazio Agorà di OCA:
Il 25 marzo sono stati presentati i testi
"Freud aiuta il paese a sorridere" di Chiara Boscaro
con Roberto Capaldo, Valeria Sara Costantin e Marco Pezza
lettura a cura di Chiara Boscaro
"Manuale estremo di puericultura" di Angela Demattè, Francesca Sangalli
con Alex Cendron. La lettura è stata curata da Andrea Chiodi.
Hanno suonato dal vivo Matteo Pennese e Walter Prati, Ira Rubini ha presentato la serata.
Che cosè il CeNDIC?
Il CeNDIC è un'associazione nazionale di autori nata a Roma per promuovere la drammaturgia italiana contemporanea. La sezione milanese del CeNDIC a tale scopo sta organizzando in maniera assolutamente gratuita e autofinanziata diverse iniziative tra le quali il Convegno L'autore non abita più qui? organizzato a novembre in collaborazione con l'Università degli Studi di Milano.
Perchè spacciatori di sogni?
"Spacciatori di sogni è la prima tappa di un progetto che, nelle intenzioni, dovrebbe avvicinare alla drammaturgia contemporanea anche il pubblico che non frequenta abitualmente i teatri. O che non li frequenta volentieri.
A chi ci rivolgiamo?
A chi prima di entrare in sala chiede quanto dura lo spettacolo?
A chi durante lo spettacolo guarda gli SMS ricevuti
A chi, sempre durante lo spettacolo, sbircia l’orologio calcolando quanto manca alla fine
A chi associa il teatro con la NOIA
Perché in diversi spazi e locali cittadini?
Il nostro intento è presentare una nuova drammaturgia italiana tuttaltro che noiosa, che affronti temi presenti e con un linguaggio attuale e che, in definitiva, sappia dialogare con la realtà e quindi anche con i suoi nuovi spazi e luoghi.
Per questo abbiamo pensato che gli scenari più adatti alla nostra iniziativa fossero i locali di incontro e cultura milanesi volendo noi trovare un pubblico diverso da conquistare con formule e linguaggi innovativi.
L'iniziativa Spacciatori di sogni si articola in tre serate (25 marzo - O.C.A. spazio Agorà; 29 aprile - Pentesilea; 15 maggio - La Scighera) nell'ora dell'aperitivo: dalle 19.30 alle 21.30 e prevede la presentazione in lettura scenica senza nessuna scenografia o elemento di scena - di due testi per ciascuna serata con la formula del "contest". Sul palco si sfideranno i testi di due autori letti da attori coinvolti per l'occasione. Alla fine il pubblico in sala decreterà il vincitore con una votazione. E previsto lintervento musicale di alcuni musicisti che suoneranno dal vivo.
La selezione dei testi
Abbiamo istituito un bando nazionale attraverso il nostro blog e una commissione di lettura composta da Marco Maria Pernich, Ira Rubini, Massimo Sgorbani, Roberto Traverso ha scelto i testi della prima edizione di "Spacciatori di sogni".
Se volete contattarci ci trovate a questo indirizzo
spacciatoridisogni@gmail.it autorimilano@gmail.it