1. Essere consapevole del fatto che tu sei una preda ambitissima. Tu in gergo sei il "pubblico vero", una entità che il teatrante medio non vede dal 1979. Siine consapevole, tu hai il potere.
2. Seguire questo blog.
3. Chiedere. Chiedere sempre. Il bello del teatro è che la gente che lo fa è viva, è in 3D ed è generalmente molto felice di discutere col pubblico a fine spettacolo. No, non è il DIBATTITO. È più un terzo tempo, quello dei rugbisty, quello che si finisce in birreria.
4. Andarci direttamente. Fino a stasera (ingresso quando vuoi, a partire dalle 19) alla Fabbrica del Vapore, in via Procaccini a Milano, c'è ITfestival (http://www.itfestival.it/manifesto/). Più di 50 compagnie teatrali indipendenti presentano ognuna 20 minuti di un loro lavoro. Costa 5 euro, c'è la birra, c'è il sole ed è un buon modo per cominciare a capire cosa ti piace e cosa no.